sabato 1 febbraio 2020

Oltre 440 articoli scientifici pubblicati nel 2019 supportano una posizione scettica sull’allarme climatico

Articolo di
No Tricks Zone Kenneth Richard

 

Nel 2019, sono stati pubblicati più di 440 articoli scientifici che mettono in dubbio la posizione che le emissioni di CO2 antropogeniche fungono da manopola di controllo fondamentale del clima … o che altrimenti servono a mettere in discussione l’efficacia dei modelli climatici o le relative posizioni di “consenso” comunemente approvate dai politici e fonti mediatiche tradizionali.

 

Fonte immagine: Collins et al., 2019

 
Fonte immagine: Lüning et al.,2019

Fonte immagine: Yan et al., 2019

Fonte immagine: Pereira et al., 2019

Fonte immagine: Duvat, 2019

Fonte immagine: Gao et al., 2019

Oltre 440 articoli scientifici pubblicati nel 2019 confermano la posizione secondo cui esistono limiti e incertezze significative inerenti alla nostra comprensione del clima e dei cambiamenti climatici, sottolineando che la scienza del clima non è risolta.
Più specificamente, gli articoli di questa raccolta supportano queste quattro principali posizioni scettiche – categorizzate qui come N (1) – N (4) – che mettono in discussione l’allarme climatico reso popolare nei titoli di oggi.

N (1) I meccanismi naturali svolgono ben più che un ruolo trascurabile (come sostenuto dall’IPCC) nelle variazioni nette del sistema climatico, che include variazioni di temperatura, modelli di precipitazione, eventi meteorologici, ecc. E l’influenza di maggiori concentrazioni di CO2 sui cambiamenti climatici sono molto meno pronunciati di quanto attualmente immaginato.
N (2) Il riscaldamento/livelli del mare/ghiacciaio, ritiro del ghiaccio marino/uragano e intensità di siccità … vissuti durante l’era moderna non sono né senza precedenti né notevoli, né cadono al di fuori della gamma della variabilità naturale.
N (3) I modelli climatici non sono né affidabili né costantemente accurati, le gamme di incertezza e di errore sono irriducibili e le proiezioni dei futuri stati climatici (cioè un’intensificazione del ciclo idrologico) non sono supportate da osservazioni e/o sono poco più della speculazione.
N (4) Le attuali politiche di mitigazione delle emissioni, in particolare legate alla difesa delle energie rinnovabili, sono spesso inefficaci e persino dannose per l’ambiente, mentre l’elevata CO2 e un clima più caldo forniscono benefici non alterati alla biosfera (ad esempio, un pianeta più verde e una coltura migliorata rese, mortalità inferiore con riscaldamento).

In netto contrasto con quanto sopra, le corrispondenti posizioni di “consenso” che questi articoli non supportano sono:
A (1) Quasi il 100% (110%) del riscaldamento vicino o superiore dal 1950 è stato causato da aumenti delle emissioni antropogeniche di CO2, lasciando l’attribuzione naturale a circa lo 0%.
RealClimate.org: “La migliore stima del riscaldamento dovuto alle forzanti antropogeniche (ANT) è la barra arancione (notando le 1 𝛔 incertezze). Leggendo il grafico, è di 0,7 ± 0,2ºC (5-95%) con il riscaldamento osservato 0,65 ± 0,06 (5-95%).  L’attribuzione segue quindi una media di circa il 110%, con un intervallo del 5-95% dell’80-130%. Ciò giustifica facilmente le affermazioni dell’IPCC di avere una media vicina al 100% e una probabilità molto bassa che l’attribuzione sia inferiore al 50% (p <0,0001!).”
A (2) Il riscaldamento moderno, la regressione dei ghiacciai e del ghiaccio marino, l’innalzamento del livello del mare, la siccità e l’intensità degli uragani … si verificano tutti a velocità senza precedenti elevate e gli effetti sono sincroni a livello globale (non solo regionali) … e quindi pericolose conseguenze per la biosfera globale e le civiltà umane si profilano nel prossimo futuro come conseguenza delle influenze antropogeniche.
A (3) I modelli climatici sono affidabili e precisi e la comprensione scientifica degli effetti di entrambi i fattori di forzante naturale (attività solare, nuvole, vapore acqueo, ecc.) E i cambiamenti della concentrazione di CO2 sul clima è “abbastanza stabile”, il che significa che “il tempo del dibattito è finito“.
A (4) Le soluzioni proposte per mitigare le pericolose conseguenze descritte in N (4) – vale a dire l’espansione del vento e del sole – sono sicure, efficaci e rispettose dell’ambiente.
Per ribadire, i documenti 440+ compilati nel 2019 supportano le posizioni N (1) -N (4) e minano o almeno non supportano le posizioni di “consenso” A (1) -A (4). Questi documenti non fanno altro. In altre parole, non è accurato affermare che questi documenti dimostrano che le posizioni antropogeniche sul riscaldamento globale (AGW) non sono valide o che le affermazioni AGW sono state “ridimensionate“.

Di seguito sono riportati i tre collegamenti all’elenco di articoli scientifici per il 2019, nonché uno schema per la loro categorizzazione.


Skeptic Papers 2019 (1)
Skeptic Papers 2019 (2)
Skeptic Papers 2019 (3)

 

 

1. Osservazione dei cambiamenti climatici, ricostruzione (189)

 

A Warmer Past: Non-Hockey Stick Reconstructions (63)
Nessun riscaldamento netto dalla metà/fine del XX secolo (25)
Mancanza di segnale antropogenico/CO2 nell’aumento del livello del mare (19)
I livelli dei mari erano più alti 4000-7000 anni fa (24)
Niente di insolito si verifica con i ghiacciai, il ghiaccio polare (46)
Eventi di estinzione di massa causati da glaciazione, caduta del livello del mare (5)
Calotta di ghiaccio che si scioglie in aree con elevato flusso di calore geotermico (4)
Riscaldamento globale naturale improvviso, in gradi per decennio (3)

 

2. Meccanismi naturali del tempo, i cambiamenti climatici (131)

 

Solar Influence On Climate (73)
ENSO, NAO, AMO, DOP Influenza sul clima (11)
Clima moderno in fase con variabilità naturale (25)
Cloud/Aerosol Climate Influence (3)
Volcanic/Tectonic Climate Influence (2)
L’effetto serra CO2 – Driver climatico? (17)

 

3. Unsettled Science, Failed Climate Modeling (121)

 

Modello climatico inaffidabilità/pregiudizi/errori (26)
Urban Heat Island: Aumentare artificialmente le temperature superficiali (8)
Fallimento delle energie rinnovabili, politiche climatiche (13)
L’energia eolica danneggia l’ambiente, la biosfera (3)
I coralli prosperano in ambienti caldi e ricchi di CO2 (6)
CO2 elevata, calore, non danneggia la biosfera (7)
Nessun effetto di CO2 elevata (5.000-15.000 ppm) sulla cognizione umana, sulla salute (2)
CO2 elevata: pianeta verde, rese più elevate (27)
Frequenza degli incendi in calo all’aumentare della CO2 (3)
Il riscaldamento globale riduce la mortalità. Il freddo uccide. (7)
Nessuna tendenza in aumento di intensi uragani/ tempeste (3)
Nessuna tendenza all’aumento della frequenza di siccità inondazioni, gravità (4)
Emissioni naturali di CO2 Una fonte netta, non un dissipatore netto (3)
Varie (9)

 
 Fonte: No Tricks Zone

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