lunedì 31 ottobre 2016

GRAN SASSO: UN LABORATORIO DI FISICA NUCLEARE "INSOSPETTABILE"!




di Gianni Lannes
Io so di non sapere, ma in ogni caso il dubbio ma non l’accettazione acritica di presunte verità ufficiali, è la base di ogni civiltà umana, nonché il fondamento della ricerca. Quando la scienza è un pretesto ammantato dal segreto di Stato, quando si nega e si tranquillizza fino all'imbonimento delle masse. Quanto è piccolo il mondo disumano, dove la fantascienza (DARPA) ha soverchiato la realtà. Basta scavare un po’ e tutto torna a rigor di logica, per ricostruire il bandolo della matassa sulla base di un’esperienza personale diretta, verificabile da chiunque. 

mercoledì 26 ottobre 2016

DISCORSO SULLA SERVITU' VOLONTARIA

Etienne De La Boétie.
DISCORSO SULLA SERVITU' VOLONTARIA.
Jaca Book, Milano, prima edizione italiana ottobre 1979.
A cura di Luigi Geninazzi.
Titolo originale: "Discours sur la servitude volontaire".
Traduzione di Luigi Geninazzi.

La presente traduzione del "Discorso sulla servitù volontaria" è stata condotta sul cosiddetto manoscritto "De Mesmes", ritrovato solo nel secolo scorso e pubblicato nel 1853 da Payen; recentemente è stato riproposto al pubblico francese dall'editore Payot di Parigi.
Questo manoscritto, destinato ad una ristretta cerchia di amici di Montaigne, può essere considerato verosimilmente la copia del testo originale andato perduto o quantomeno la stesura più fedele, a differenza delle edizioni successive, parziali o comunque largamente rimaneggiate.
Nella traduzione ho cercato di mantenermi aderente al testo "De Mesmes", rispettandone il più possibile l'intonazione retorica e l'andamento sintattico; mi sono permesso di allontanarmi dal testo solo in quei pochi casi nei quali è evidente la trascrizione errata di uno o più termini e più in generale nella punteggiatura che nel manoscritto risulta essere molto disordinata.
L.G



DISCORSO SULLA SERVITU' VOLONTARIA.

«No, non è un bene il comando di molti; uno sia il capo, uno il re» (1)



   Così Ulisse, secondo il racconto di Omero, si rivolse all'assemblea dei Greci. Se si fosse fermato alla frase «non è un bene il comando di molti» non avrebbe potuto dire cosa migliore. Ma mentre, a voler essere ancora più ragionevoli, bisognava aggiungere che il dominio di molti non può essere conveniente dato che il potere di uno solo, appena questi assuma il titolo di signore, è terribile e contro ragione, al contrario il nostro eroe conclude dicendo: «uno sia il capo, uno il re».

martedì 25 ottobre 2016

Judei per interesse: Storia del popolo kazako


Falsificazioni lessicali (e concettuali) a cura del prof. Claudio Mutti


Pare sia stato lo storico tedesco August Ludwig von Schlözer (1735-1809) a coniare per la prima volta, nel 1781, l'aggettivo semitisch, per indicare il gruppo delle lingue (siriaco, aramaico, arabo, ebraico, fenicio) parlate da quelle popolazioni che un passo biblico (Gen. 10, 21-31) fa discendere da Sem figlio di Noè. Il neologismo venne accolto dalla comunità dei linguisti, tant'è vero che lo troviamo nel 1890 nelle Lectures on the comparative Grammar of the Semitic Languages di W. Wright (1830-1889), nel 1898 nella Vergleichende Grammatik der semitischen Sprachen di Heinrich Zimmern (1862-1931), fra il 1908 e il 1913 nel Grundriss der vergleichenden Grammatik der semitischen Sprachen di Carl Brockelmann (1868-1956).

lunedì 24 ottobre 2016

UNA SCIA DI MORTE

Di seguito l’elenco di persone morte in circostanze sospette e collegate o in rapporti coi Clinton. L’ampiezza di tale lista è sconcertante e va oltre le coincidenze:


Mena Airport, Arkansas


Shawn Lucas, 08/2016, morte per cause ignote
Il 3 luglio 2016, Shawn Lucas e il regista Ricardo Villaba seguirono il DNC Services Corp. (commissione elettorale democratica) e la sua direttrice Debbie Wasserman Schultz presso la sede della DNC di Washington DC, per la class action dei sostenitori di Bernie Sanders contro le frodi nel Partito Democratico. Wikileaks aveva pubblicato documenti comprovanti che la DNC lavorava contro Sanders durante le primarie del 2016. Shawn fu trovato morto dalla ragazza. Le autorità si rifiutano di rivelare la causa della morte. Nel frattempo, il DNC cerca di ritardare la causa fino a dopo le elezioni di novembre, dicendo che Lucas non aveva agito “correttamente“… e Lucas convenientemente non può più testimoniare.

domenica 23 ottobre 2016

Il testo nascosto della storia: gilania, androcrazia e le scelte per il nostro futuro

L'articolo è tratto dal primo numero (dicembre 1995) della rivista Pluriverso, l'autrice è Riane Eisler, la traduzione è di Marina Dossena. Buona lettura.


Riane Eisler
 Nel nostro tempo, dove i problemi ambientali, economici e sociali sono in  costante aumento, e necessario e urgente guardare al di sotto degli eventi storici apparentemente casuali, al fine di poter meglio comprendere, prevedere e influenzare il loro corso futuro. L'idea ottocentesca che la storia fosse una progressione da fasi più basse a fasi più alte [A. Comte, 1880-42, tr. it. 1979; J.J. Bachofen, 1967; L.H. Morgan, 1877] e stata completamente screditata. Altrettanto insostenibile e l'idea secondo cui "l'era scientifica" segna una regressione rispetto all' "età della fede", poiché, come afferma G. Rattray Taylor, il pio Medioevo era, per certi aspetti critici, "un incrocio tra un ossario e un manicomio"[G.R. Taylor, 1954]. 

giovedì 20 ottobre 2016

LA NATO E LA GUERRA AMBIENTALE






Articolo di NOGEOINGEGNERIA

La ‘guerra climatica’ minaccia il futuro dell’umanità, ma è stata casualmente esclusa dalle relazioni per le quali l’IPCC ha ricevuto nel 2007 il Premio Nobel per la pace”. Michael Chossudovsky

Scrive Chossudowsky: L’opinione generale di base è che le emissioni di gas serra costituiscono l’unica causa dell’instabilità climatica. Nessun governo o gruppo di azione ambientalista ha sollevato il problema della “guerra ambientale” o delle “tecniche di modificazione ambientale (ENMOD)” a scopi militari. Malgrado una vastità di conoscenze scientifiche, il problema delle manipolazioni del clima per scopi militari è stato escluso dall’agenda delle Nazioni Unite sulle variazioni climatiche”.

mercoledì 19 ottobre 2016

STORIA DEL CONTROLLO CLIMATICO


Agosto 1956, da La scienza illustrata (pag 23):
“Il matematico John Von Neumann afferma che nel 1980 un consiglio meteorologico qualsiasi sarà in grado di premere semplicemente un interruttore e cancellare dalla faccia della terra le regioni polari, o di infliggere per mezzo di un altro pulsante un’altra Età glaciale sul territorio nemico.”
“Lo scienziato Vincent Schaefer ha stabilito che è già possibile limitare la formazione di nubi sovraraffreddate in qualsiasi parte del mondo.”
“In altre parole, commenta T. Morris Longstreth nel suo libro Comprendere il tempo, un nemico attivo potrebbe seminare lo spazio aereo di una nazione qualsiasi e spargere la siccità nella stagione del raccolto.”
“La meteorologia ha fatto tali passi da gigante recentemente che il dottor Edward Teller, dichiarato il padre della bomba H, prevede il dominio delle condizioni atmosferiche di qui a dieci anni.”
“Dunque la corsa al controllo meteorologico è una cosa ben attuale, è un programma già in pieno svolgimento! E il contendente che perderà vedrà maturarsi per lui la siccità e la tempesta, il simun del deserto e i torrenti di pioggia del tifone, il ciclone e l’uragano, in una parola tutte le rovine, tutte le devastazioni che le possenti forze della Natura scatenata scaglieranno sul suo capo.”
“E sarà una disfatta che né genio di generale né coraggio di soldato varrà a mitigare, sarà proprio il caso di dire: guai ai vinti!”
“Ecco ciò che attende il vinto nella drammatica corsa per il controllo del tempo. Mentre il trionfatore dominerà il mondo.”
Fonte citazioni: nexusedizioni

martedì 18 ottobre 2016

GEOINGEGNERIA, “IL PROGETTO NEW MANHATTAN”

Le notizie che il governo degli USA pretende di manipolare il clima non sono nuove.
Già il clima, la vera ‘arma di distruzione di massa’ che vogliono spacciarci per una ‘teoria del complotto’.
Falsificazione della realtà, la guerra d’informazione del progetto chemtrails ‘New Manhattan’.
Pensate che allo scopo di mantenere una facciata, hanno creato e sostenuto per anni un apparato di disinformazione gigantesco ed efficiente.



Ma in cosa consiste il progetto ‘NEW MANHATTAN? Girando in rete abbiamo trovato questa interessantissima intervista a Peter A. Kirby, (ricercatore, scrittore e attivista statunitense www.peterakirby.com) da parte di James Corbett (scrittore, editore e produttore canadese www.corbettreport.com):

lunedì 17 ottobre 2016

Le armi climatiche sono reali ed hanno un trattato di regolamentazione




Le armi climatiche sono reali ed hanno un trattato
 di regolamentazione

C'è ancora una parte considerevole della nostra società che non riesce a cogliere la realtà dei dispositivi che alterano il meteo, e le tecnologie che ci hanno fatto venire tutti i dubbi su quale tempo è reale, e quale non lo è.
Questo pone un grosso problema per coloro che vogliono capire come vengono utilizzati questi dispositivi meteorologici, ma che vogliono informare il pubblico sul pericolo imminente delle leggi draconiane che sono state legiferate sulla base del falso pretesto del riscaldamento globale o global warming.

domenica 16 ottobre 2016

BlackRock





BlackRock
(estratto da articoli vari presi dal web)

A differenza di altre istituzioni finanziarie americane nate sostanzialmente con gli USA , come JP Morgan fondata nel 1799 che nel 1913 fornì i capitali necessari per la creazione della Federal Reserve , Blackrock è una società di investimento giovane. Fondata nel 1988 sull'onda della deregolamentazione economica e finanziaria promosse dal reaganismo e da thatcherismo. Giovane ma che ha avuto, come vedremo, una spinta decisiva alla sua crescita esponenziale dalla presidenza Clinton. Presidenza che ha reso possibile la crescita dei servizi finanziari sia con l'abolizione dei confini in cui le banche potevano operare, non più solo banca d'affari o di investimento, che con l'immissione dei prodotti finanziari a rischio (i derivati) nel trattato del commercio mondiale (WTO).