martedì 31 dicembre 2019

STORIA DELLA GEOINGEGNERIA - OPERAZIONE ‘IGLOO WHITE’: GADGET DI SORVEGLIANZA AD ALTA TECNOLOGIA NELLA GUERRA DEL VIETNAM




Lanciato in picchiata verso la giungla, un aereo della marina ha lasciato cadere un insieme di dispositivi sulla fitta rete di alberi in basso. Alcuni erano microfoni, usati per cogliere i passi dei guerriglieri o l’accensione di camion. Altri erano rilevatori d’attività sismica, adattati per cogliere vibrazioni minime sul terreno. I più strani di tutti erano sensori olfattivi, alla ricerca dell’ammoniaca presente nell’urina umana.

Decine di migliaia di questi dispositivi elettronici hanno trasmesso i loro dati ad alcuni droni e poi ai computer. Nel giro di pochi minuti, degli aerei da guerra stavano arrivando per bombardare a tappeto una porzione di terreno determinata da un algoritmo. L’operazione Igloo white (iglù bianco) era il futuro della guerra. Nel 1970. Vedi qui 

I sensori originali, remoti antenati delle tecnologie odierne, iniziarono con quelli “aerei” nell’ Operazione Igloo White.

La guerra del Vietnam, fu un completo fallimento tattico, tuttavia si era dimostrata un trionfo tecnologico per il complesso industriale-militare.  VEDI Operazioni militari alleate della guerra del Vietnam (1967)

170 Anni Di Dati Sulla Temperatura Della Superficie Terrestre Espongono La Menzogna Del Clima


 Articolo di

[Nota del redattore: questo documento è stato inviato alla rivista Nature Climate Change, i cui redattori si sono rifiutati di esaminarlo, dicendo che tutto ciò che pubblicano deve essere “radicato nella letteratura attuale”. Qui è stato pubblicato con il permesso dell’autore. Non è lungo e il grafico con la linea verde è importante. Per cortesia, cercate di capire bene cosa rappresenta la linea verde.]

Thomas K. BjorklundUniversity of HoustonDept. of Earth and Atmospheric Sciences

16 ottobre 2019
Punti chiave
  1. Dal 1850 ad oggi, il riscaldamento medio, corretto dal rumore, della superficie terrestre è inferiore a 0,07 gradi C per decennio.
  2. Il tasso di riscaldamento della superficie terrestre non è correlato al tasso di aumento delle emissioni di CO2 dovuto ai combustibili fossili nell’atmosfera.
  3. I recenti aumenti delle temperature superficiali riflettono 40 anni di intensità crescente del modello climatico nell’oscillazione meridionale di El Nino.


Abstract


Questo studio indaga le relazioni tra le temperature superficiali dal 1850 ad oggi riportando le previsioni della temperatura a lungo raggio sul riscaldamento globale. Un componente cruciale di questa analisi è il calcolo facendo una stima sulla curva di riscaldamento della superficie terrestre.
Il calcolo rimuove gli errori nelle misurazioni della temperatura e le fluttuazioni dovute a eventi meteorologici di breve durata dai dati registrati. I risultati mostrano che il tasso medio di riscaldamento della superficie terrestre negli ultimi 170 anni è inferiore a 0,07 gradi C per decennio. Il tasso di riscaldamento della superficie terrestre non è correlato al tasso di aumento della CO2 nell’atmosfera.
La minaccia percepita di eccessive temperature globali future potrebbero derivare da un’errata interpretazione di 40 anni di intensità crescenti del modello climatico nell’oscillazione meridionale di El Nino (ENSO) nell’Oceano Pacifico orientale. L’attività ENSO è culminata nel 2016 con la più alta anomalia della temperatura superficiale mai registrata. Il tasso di riscaldamento della superficie terrestre è diminuito del 41% dal 2006.

domenica 29 dicembre 2019

IL CASO DELLA GUERRA AMBIENTALE

Risultati immagini per mexican pinyon

 

IL CASO DELLA GUERRA AMBIENTALE

 

Il paese di fronte ad uno scenario di conflitto bellico.

 

Di Marcos A. Peñaloza- Murillo


Gli sviluppi scientifici ed i progressi tecnologici possono essere usati per lo studio e per un uso pacifico dell’ambiente naturale, traducendosi in risorse che favoriscono il benessere, la salute e la sicurezza internazionale dell’umanità (Golden & DeFelice- 2006)
 
Dalla scoperta, nel 1946, di Irving Langmuir (Premio Nobel 1946) e di Vicente Schaefer, nel laboratorio della compagnia nordamericana General Eletric, che un pezzo di ghiaccio secco potrebbe creare una tormenta di neve virtuale, molti sono stati i tentativi di riprodurre la pioggia artificiale. Progetti come il Whitetop (Università di Chigago) a fine degli anni 50, il National Hail Research Experiment (Fondazione Nazionale per la Scienza, NSF), il Colorado River Basin Pilot Project (Ufficio Reclami) ed il Florida Area Cumulus Experiment I e II (Amministrazione Nazionale Atmosferica e Oceanica, NOAA) durante gli anni 60 e 70, sono stati portati avanti negli Stati Uniti per far piovere come risultato di iniezioni relativamente piccole di materiali chimici nelle nubi, come lo ioduro di argento (Kerr, 1982a, 1982bb, Lambright & Changnon, 1989).

NON CI SALVERÀ NESSUNO DALL'ISTERIA DELLA «CRISI CLIMATICA»

 


2019 – La fine di un decennio in cui l’allarmismo dei cambiamenti climatici è precipitato bruscamente nell’isteria della crisi climatica


Negli ultimi giorni del 2019, c’è molto da riflettere sugli eventi dell’anno passato e, con la chiusura della seconda decade del 21 ° secolo, molto da riflettere su come l’allarmismo dei cambiamenti climatici si sia trasformato in modo allarmante in qualcosa di molto più pericoloso, viscerale, urgente, guidato ideologicamente e immediato per quanto riguarda la percezione pubblica e l’impatto sociale. Un decennio durante il quale il riscaldamento globale è svanito nell’oscurità (a causa del fatto che non c’è stato dal 1998 al 2013) per essere sostituito quasi universalmente dal termine più politicamente corretto di “cambiamento climatico”, che ora è stato ampiamente spostato nei circoli attivisti e nei media con i termini “emergenza climatica” e “crisi climatica”. Ironia della sorte, perché, privi di una vera crisi climatica, scienziati e attivisti allarmisti hanno proceduto a inventarne uno, linguisticamente, come nel caso della guida di stile recentemente introdotta dal Guardian e cooptando eventi meteorologici estremi e il loro impatto nella narrazione generale.

Darpa e interfacce di controllo neurali. Difesa: il programma N3, la mente come arma suprema




Articolo di Matteo Didioni

Filosoficamente e militarmente parlando, la mente è sempre stata l’arma migliore a disposizione dell’uomo fin dall’alba dei tempi, sia per l’elaborazione di strategie che per la creazione di nuovi sistemi offensivi e difensivi da adoperare in battaglia. 


Nel 2019, la Darpa ha deciso di rendere tale metafora una realtà con il lancio del programma N3, ossia Next-generation Non-surgical Neurotechnology (Neurotecnologia non chirurgica di nuova generazione). Tralasciando eccessivi dettagli tecnico-scientifici riguardanti il funzionamento di tali sistemi, N3 mira alla creazione un’interfaccia di collegamento neurale diretto tra uomo e macchina, permettendo al cervello del pilota umano di inviare istruzioni ai sistemi connessi senza ausilio di consolle esterne.

sabato 28 dicembre 2019

L’aumento dell’Intensità delle Ondate di calore sull’Australia e le Cause Circolatorie



In un recente post apparso su CM ho parlato dell’ondata di caldo in atto sull’Australia nel dicembre 2019, individuandone la causa sinottica in una grande cupola anticiclonica che insiste sul continente australiano da inizio mese. In genere nei grandi anticicloni dinamici la massa d’aria è animata da un moto discendente (catabatico) che ne determina il riscaldamento per compressione. Questo si associa al rilevante soleggiamento e all’avvezione di masse d’aria torride dall’area subtropicale, dando luogo a temperature sensibilmente superiori alla norma. Nello stesso post abbiamo visto che vi sono segnali di aumento dell’intensità e frequenza delle ondate di caldo sul’Australia, il che ci spinge a indagare le cause circolatorie di tale trend.

venerdì 27 dicembre 2019

L’ultimo anatema: la Neve sarà un (fresco) ricordo…

 

 

Articolo di
Non si è ancora spenta l’eco dei festeggiamenti della metà del mese di novembre per l’abbondante innevamento giunto precocemente a coprire gran parte dell’Arco Alpino e a garantire un’apertura in grande stile della stagione sciistica nonché riserve da poter mantenere in caso di bisogno. Del resto la neve era arrivata copiosa (anche troppo) e c’era urgente bisogno di rassicurare tutti circa il regolare svolgimento della stagione. Eppure, ora che le prenotazioni sono tutte a buon fine e, in barba appunto ad una stagione iniziata sotto i migliori auspici, è assolutamente necessario riprendere la litania del disastro climatico e dei suoi derivati, nella fattispecie e per restare in tema, gli impianti sciistici abbandonati tra Alpi ed Appennino (notoriamente glaciale quest’ultimo nevvero?) perché non nevica più come una volta.
Snow will be a thing of the past recitava appunto l’anatema dell’esperto di turno qualche anno fa, quindi ecco il Guardian, copiat… ehm, seguito a ruota da corriere.it che spara una bella rassegna di tristissime storie e foto di skilift, cabinovie e rifugi abbandonati e circondati da prati anziché dalla materia prima di frozen…

giovedì 26 dicembre 2019

Neuralink citato in giudizio per il trasferimento di armi di IA




Google, Facebook, Neuralink citato in giudizio per il trasferimento di armi di intelligenza artificiale, la complicità al genocidio in Cina e il pericolo per l'umanità con l'uso improprio dell'IA

Questa è la causa più significativa e importante del 21° secolo e ha un impatto su tutto il mondo. Anche Mark Zuckerberg, CEO e fondatori, Elon Musk, Sergey Brin, Larry Page e Sandar Pichai sono nominati imputati insieme alle loro società.

L’Anomalia Termica del Dicembre 2019 in Australia

mercoledì 25 dicembre 2019

GEOINGEGNERIA DEL CLIMA: Progetto SPICE





SPICE (Stratospheric Particle Injection for Climate Engineering) è un progetto che studia la fattibilità di mettere particelle nella stratosfera per influenzare le temperature globali.


La gestione delle radiazioni solari mediante aerosol stratosferici potrebbe potenzialmente prevenire i peggiori effetti del riscaldamento globale antropogenico. L'ispirazione per questo tipo di tecnica di geoingegneria è il comportamento naturale osservato dei vulcani che può iniettare quantità significative di particelle nella stratosfera, con un effetto di raffreddamento complessivo sulle temperature globali. SPICE è alla ricerca di una tecnologia relativamente nuova e, per questo motivo, il team del progetto sta implementando un approccio di innovazione responsabile emergente e in costante sviluppo. Le percezioni e l'interazione delle parti interessate sono anche di fondamentale importanza per il team del progetto perché SPICE sta studiando qualcosa che potrebbe potenzialmente influenzare tutti sul pianeta.

lunedì 23 dicembre 2019

Catastrofe genetica in Brasile



Un’azienda di ingegneria genetica anglo-americana ha liberato milioni di zanzare geneticamente modificate contenenti un gene letale, ogni settimana per 27 mesi nella zona di Bahia, Brasile, per verificare se le zanzare OGM si sarebbero accoppiate con le zanzare locali portatrici di Zika, malaria e altri virus.

Un nuovo studio documenta in modo allarmante che, dopo un’iniziale riduzione delle zanzare target nei primi mesi, «la popolazione è ricresciuta fino ai livelli precedenti». Ad oggi, gli scienziati non hanno idea dei rischi derivanti dalla mutazione. Ancora una volta si evidenziano i pericoli della modificazione genetica delle specie.

domenica 22 dicembre 2019

IMPATTO SUL RISCALDAMENTO GLOBALE DELLE SCIE DEGLI AEREI TRIPLICHERÀ ENTRO 2050




Non c’è da surriscaldarsi sulla questione se le scie sono chimiche o meno: lo sono SEMPRE. Qualche scienziato impegnato in questo dibattito avrebbe potuto o dovuto far notare che, da un punto di vista linguistico, si tratta di una contrapposizione priva di significato, infatti…

C’è da chiedere piuttosto di che tipo di emissioni-inquinamento-avvelenamento si tratta. Ma dal 1999 si è smesso di chiederselo

Chi ha avuto interesse a ridurre i dibattiti sulle manipolazioni atmosferiche (in atto da anni) in una sterile battaglia pro o contro le “scie” buone o malefiche? 
Da quando sono apparse le velature artificiali di questo genere cercanano di convincere la gente, e purtroppo con successo, che le strisce oscene nei nostri cieli sono ‘solo scie di condensa’., quindi vapore acqueo (che  del resto è un gas serra).

‘Sciano’ sempre in tutti giorni dell'anno, che siano scie corte ed evanescenti che lunghe e persistenti fino a formare coperture irreali; e cadono filamenti sottili. I ragni volano senza sosta e tutto l’anno.

sabato 21 dicembre 2019

Il Centro immigrazione islandese scompare sotto la neve: "Non abbiamo mai avuto neve prima su questa scala"




Extreme Weather GSM




Il Centro immigrazione islandese scompare sotto la neve: "Non abbiamo mai avuto neve prima su questa scala"


"Non abbiamo mai avuto neve su questa scala di grandezza", ha esclamato Valgeir Þorvaldsson, direttore del Centro di emigrazione islandese a Hofsós, Islanda del Nord [come riportato da icelandmonitor].

venerdì 20 dicembre 2019

La FRODE sul riscaldamento globale esposta per immagini


Gli allarmisti dei cambiamenti climatici hanno convinto il pubblico che qualcosa deve essere fatto ora. 

I report sono facilmente sfatati come frode.

 
(Articolo di Mish ripubblicato da MoneyMaven.io )
 
Il mio regalo agli allarmisti climatici
 
Tony Heller ha fatto un ottimo lavoro nel mostrare come avviene la frode nel suo video intitolato My Gift To Climate Alarmists.
 
Il video dura solo 12,51 minuti.

giovedì 19 dicembre 2019

El Niño al tempo della Piccola Età Glaciale


In un articolo di 7 anni fa, Hereid et al.(2013) affermano che ENSO (El Niño Southern Oscillation) fornisce energia alla variabilità climatica globale attraverso cambiamenti nella forza degli alisei, nella temperatura e salinità, livello marino e configurazioni della circolazione atmosferica, e che la sua variabilità è ben caratterizzata nei record strumentali (moderni). Questi record, però, secondo gli autori, non sono in grado di descrivere completamente la variabilità (la definiscono “naturale”) di ENSO causata dalla forzante antropica.

Inoltre, la variabilità solare può interagire con ENSO anche se la sua risposta al Sole è difficile da prevedere.

TEAM GRETA ammette che i cambiamenti climatici non hanno nulla a che fare con l'ambiente

Greta Thunberg - Child Soldier | CLIMATISM



 Articolo di


«Questa è la prima volta nella storia dell'umanità che noi si stanno ponendo il compito di intenzionalmente, entro un periodo di tempo definito, 
per cambiare il modello di sviluppo economico
che regna da almeno 150 anni dalla Rivoluzione industriale.»

–– Christiana Figueres
«Dobbiamo affrontare questo problema di riscaldamento globale.
Anche se la teoria del riscaldamento globale è sbagliata,
faremo la cosa giusta in termini di
politica economica e ambientale .»
 Timothy Wirth,
 
Presidente della Fondazione delle Nazioni Unite
 
***

Come prefazione a questo post, tutte le menzioni future di Greta Thunberg su questo blog saranno chiamate Team Greta . Secondo me, è già stata utilizzata abbastanza dai suoi gestori adulti; genitori, radicali eco-attivisti UE/ONU e i media mainstream fulminanti che hanno coltivato la sedicenne con Asperger e continuano a usarla e abusarne come loro bambino soldato.
 

mercoledì 18 dicembre 2019

Scienza armata: gli autori dello studio ricorrono alle tattiche spaventose che sostengono che la civiltà umana finirà entro il 2050 a causa dei cambiamenti climatici



Gli esperti di cambiamento climatico che cercano di modificare l'atmosfera, la temperatura e l'ecologia della Terra hanno fatto ricorso a misure disperate per ottenere l'approvazione pubblica per la loro agenda. Per convincere il pubblico che la Terra ha bisogno di trattamenti climatici ingegnerizzati, controllati e terraformati, questi esperti hanno fatto ricorso a stravaganti tattiche di paura del giorno del giudizio.

martedì 17 dicembre 2019

Correggendo Dio




Si chiama copia-incolla e sapete tutti come funziona: selezioni qualcosa, che si tratti di un brano di testo o una immagine o qualsiasi altra cosa, lo copi, e poi lo incolli esattamente dove volevi averlo. Provate a immaginare se si potesse fare lo stesso con dei geni, editando il DNA di piante, animali o persone, sostituendo questo o quel pezzettino con dentro informazioni scadenti, difettose o semplicemente sgradite con pezzettini di DNA perfetti. Non sarebbe fantastico? Beh, potete smettere di immaginarlo, perché è realtà: lo stanno già facendo da un po’ di anni, anche se i media a larga diffusione non hanno pensato fosse ancora il caso di farvelo sapere.



Sì, avete capito bene: lo possono già fare. Il procedimento si chiama CRISPR ed è attivamente applicato almeno dal 2016. Come fanno? Usano una proteina speciale, che funziona da mezzo di scambio. Tagliano via un pezzetto di DNA dal “bersaglio” e lo sostituiscono con il pezzetto di DNA preso da “donatore”, e il gioco è fatto. Il DNA modificato si replica e si diffonde, producendo i suoi effetti nell’ospite. Semplice come copia-incollare una frase da un post su Facebook.

L’ATTIVITÀ SOLARE HA APPENA RAGGIUNTO UN NUOVO MINIMO NELL’ERA SPAZIALE



Durante periodi di bassa attività solare, come il profondo minimo solare in cui ci troviamo in questo momento, il Sole sarà spesso privo di macchie solari, un grande barometro per capirne la profondità e la longevità dei minimi solari.
 
Il seguente grafico mostra quanti giorni per ogni anno è rimasto senza macchie nel lato visibile del Sole:


www.spaceweatherlive.com


Contando oggi, lunedì 16 dicembre, l’attuale periodo senza macchie osservabili ha raggiunto i 33 giorni consecutivi, totalizzando 270 giorni senza macchie solari nel 2019, il 77%.

Ciò significa che il 2019 ha ormai superato i 269 giorni senza macchie osservate del 2008 – precedente record dell’età spaziale per giorni senza macchie in un anno solare. Per trovare un anno con più giorni spotless, dobbiamo tornare indietro al 1913, quando si totalizzarono 311 giorni spotless, l’85%. E guardando al futuro, nel 2020 in molti prevedono che quel record assoluto del 1913 venga minacciato, mentre il sole affonda sempre più nel suo prossimo minimo solare:



La NASA ha collegato periodi precedenti di bassa attività solare al raffreddamento globale (qui), ma chiaramente nessuna agenzia governativa ti dice cosa avverrà, puoi correlare i due tu stesso usando spaceweatherlive.com. Il grafico mostra il numero internazionale delle Sunspots:


www.spaceweatherlive.com

Il minimo di Dalton (1790-1830) portò con sé un periodo di temperature globali inferiori alla media. La stazione di Oberlach in Germania, per esempio, ha subito un calo di più di 2 °C in 20 anni, che ha devastato la produzione alimentare del paese. L’anno senza estate si è verificato durante il minimo di Dalton nel 1816. Così come i fallimenti delle colture in Eurasia e nelle Americhe, che hanno portato a rivolte per il cibo, alla carestia e alla morte di milioni e milioni di persone.

lunedì 16 dicembre 2019

La Terra entra in tempi sconosciuti mentre il Polo Nord magnetico continua verso la Russia, attraversando il meridiano di Greenwich



All'inizio di quest'anno, l'amministrazione nazionale oceanica e atmosferica degli Stati Uniti e il British Geological Survey (BGS) sono stati costretti ad aggiornare il World Magnetic Model un anno prima del previsto a causa della velocità con cui il polo nord magnetico si sta spostando fuori dall'Artico canadese e verso La Siberia della Russia.


La BGS e i Centri nazionali statunitensi per le informazioni ambientali hanno rilasciato un nuovo aggiornamento al World Magnetic Model questa settimana, confermando che il polo nord magnetico, le cui coordinate sono cruciali per i sistemi di navigazione utilizzati da governi, militari e una serie di applicazioni civili, continua la sua spinta verso la Siberia.
    "Il WMM2020 prevede che il polo magnetico settentrionale continuerà a spostarsi verso la Russia, anche se a una velocità che diminuisce lentamente - scendendo a circa 40 km all'anno rispetto alla velocità media di 55 km negli ultimi vent'anni", ha affermato l'agenzia statunitense in un comunicato stampa.

I dati hanno confermato che quest'anno il polo nord magnetico è passato a 390 km dal Polo Nord geografico e ha attraversato il meridiano (principale) di Greenwich. I compilatori hanno anche confermato che il campo magnetico terrestre continua a indebolirsi, ad un ritmo di circa il 5 percento ogni 100 anni.


Mappa globale della declinazione e ubicazioni dei dip pole per il 2020
  © Foto: NOAA NCEI / CIRES

Il World Magnetic Model è utilizzato da tutto, dalle app per bussole per smartphone, mappe e servizi GPS ai sistemi di trasmissione delle telecomunicazioni e strumenti di navigazione per varie agenzie, tra cui la Federal Aviation Administration, la NASA, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti e la NATO.

Gli scienziati non sanno ancora esattamente cosa sta guidando la deriva accelerata del Polo

Il nord magnetico, il punto sulla superficie del pianeta verso cui punta la tua bussola convenzionale, è creato dallo sfaldamento del metallo fuso nel nucleo della Terra, che crea enormi correnti elettriche per produrre il campo magnetico.
    Commentando i dati del polo nord magnetico appena rilasciati, il dott. Ciaran Beggan, geofisico e specialista geomagnetico dell'ufficio di Edimburgo del British Geological Survey, ha dichiarato a FT che sebbene il movimento del polo sia stato "molto più veloce" dagli anni '90 "rispetto a in qualsiasi momento per almeno quattro secoli ", gli scienziati" non sanno davvero molto dei cambiamenti nel nucleo che lo sta guidando".

Con il polo che passa il meridiano di Greenwich e continua la sua corsa verso est, l'umanità sta entrando nell'ignoto, scientificamente parlando, dal momento che, dal momento che le registrazioni della posizione del polo nord magnetico sono state mantenute a partire dal 16 ° secolo, il polo si era spostato attorno al canadese Artico.


Stazione Tardis: Polo Nord


© CC BY 2.0 / Christopher Michel / Tardis situato: Polo Nord

Il dott. Phil Livermore dell'Istituto di geofisica dell'Università di Leeds ha recentemente postulato che un "flusso a getto" di ferro liquido che scorre nel nucleo del pianeta potrebbe aiutare a spiegare i cambiamenti nella posizione del nord magnetico, ma ha suggerito che seguire i flussi di questo ferro liquido potrebbe essere difficile, "Perché si trova sotto 3000 chilometri di roccia".

In precedenza gli scienziati avevano espresso preoccupazione per le fluttuazioni del polo nord magnetico e il suo possibile impatto sul campo magnetico che proteggeva la Terra. Senza il campo, la Terra rimarrebbe vulnerabile ai brillamenti solari, che potrebbero causare danni a tutto, dai veicoli spaziali alle reti elettriche. Anche con il campo magnetico intatto, il pianeta rimane vulnerabile. Nel 2011, la National Academy of Sciences degli Stati Uniti ha calcolato che una ripetizione di una tempesta solare come quella che ha colpito il pianeta nel 1859 potrebbe causare danni iniziali per 2 trilioni di dollari e richiedere un decennio per la riparazione.

Inoltre, un campo magnetico indebolito può portare a un processo potenzialmente cataclismico che gli scienziati chiamano "inversione geomagnetica", in cui i poli nord e sud della Terra cambiano effettivamente posto. Si stima che l'ultimo capovolgimento sia avvenuto circa 800.000 anni fa e alcuni scienziati ritengono che un altro potrebbe essere presto previsto, anche se un tale evento potrebbe richiedere secoli per essere completato.


Fonte:  SputnikNews

Raffreddamento post-glaciale 8.200 anni fa



Dopo la fine dell'ultimo periodo glaciale, circa 11.500 anni fa, il sistema climatico terrestre iniziò ad apparire e comportarsi più come lo vediamo oggi. Le grandi calotte glaciali continentali si sono ridotte, il livello del mare è aumentato, le temperature sono migliorate e i monsoni sono cresciuti in forza. Circa 8.200 anni fa, tuttavia, si è verificato un evento sorprendente. L'evento 8,2 ka, è stato scoperto per la prima volta nel nucleo di ghiaccio della Groenlandia GISP2, dove analisi ad alta risoluzione indicano che in due decenni la temperatura si è raffreddata di circa 3,3°C in Groenlandia (Kobashi et al. 2007). L'intero evento è durato circa 150 anni (Thomas et al. 2007; Kobashi et al. 2007) e poi le temperature si sono riscaldate, tornando ai livelli precedenti.

domenica 15 dicembre 2019

I raggi cosmici raggiungono livelli record mentre l'attività solare si avvicina al minimo - Spiegazioni sulle implicazioni


di Cap Allon

I raggi cosmici galattici sono una miscela di fotoni ad alta energia e particelle subatomiche accelerati verso la Terra da esplosioni di supernova e altri eventi violenti nel cosmo. I raggi cosmici solari sono effettivamente gli stessi, sebbene la loro fonte sia il sole.

Spaceweather.com e gli studenti di Earth to Sky Calculus lanciano palloncini a raggi cosmici quasi settimanalmente da marzo 2015. I loro risultati rivelano che la radiazione atmosferica ha raggiunto livelli record, proprio mentre l'attività solare si sta avvicinando al suo minimo.

Durante i minimi solari - il punto più basso del ciclo solare di circa 11 anni - il campo magnetico del sole si indebolisce e la pressione esterna del vento solare diminuisce. Ciò consente a più raggi cosmici di penetrare nel sistema solare interno e nell'atmosfera del nostro pianeta:

Correlazione: mentre l'attività solare diminuisce, i raggi cosmici salgono; Yin Yang.

sabato 14 dicembre 2019

Verso l’Era Glaciale e altre amenità




Il riscaldamento globale antropogenico o crisi climatica o catastrofe climatica, o come preferiamo chiamare la situazione che si basa sull’assumere come vere alcune affermazioni mai dimostrate (l’aumento della CO2 produce riscaldamento a livelli parossistici; l’aumento della CO2 precede l’aumento della temperatura; l’uomo, tramite la modifica dell’ambiente è in grado di modificare il clima; di conseguenza, diminuire la concentrazione di gas serra permette di avere un clima “migliore”, in un qualche senso mai specificato, e in definitiva permette il controllo umano sul clima) è un argomento che in questi tempi tristi e pieni di ombre, che, vagamente ma non troppo, ricordano la caduta dell’impero romano e le invasioni barbariche, tiene banco in tutte le manifestazioni sociali che si rispettino.

giovedì 12 dicembre 2019

La Scandinavia ed il freddo Europeo

Di

In questo post voglio fare chiarezza su quali siano le “basi” che comportino raffreddamenti climatici duraturi in ambito europeo.

Le chiavi di volta del clima europeo sono il Nord Atlantico e la Scandinavia. Diversamente a quel che può essere il pensiero comune, la Siberia durante tali fasi sperimenta un clima più mite e temperato, e il vortice polare si divide in due lobi semipermanenti, uno sul Canada e l’altro sulla Scandinavia. Secondo punto, requisito immancabile nei periodi glaciali, è l’espansione dei ghiacci, specie quelli continentali.


Ragioni per opporsi alla geoingegneria




Il coinvolgimento di un numero enorme di scienziati nella ricerca militare, o/e nella realizzazione di nuove armi, è un aspetto della Scienza attuale che di solito viene ignorato o sottaciuto (et pur cause!). Ma al di là delle dimensioni di questo coinvolgimento, che forse pochi immaginano, vi sono alcuni aspetti intrinseci nella Scienza moderna che costituiscono una predisposizione alle applicazioni militari.


I legami fra la Scienza, la ricerca prettamente scientifica, e le attività a le produzioni militari, in una parola la Guerra, sono molteplici e assai più complessi di quanti si pensi a prima vista. L’idea più immediata è che la ricerca scientifica contribuisca alla realizzazione di armi di concezione nuova e più efficaci (nel distruggere e uccidere). Il che è senz’altro vero, ma a mio parere anche semplicistico.

mercoledì 11 dicembre 2019

11 dicembre 2008 Bernard Madoff viene arrestato




La vita di country club e case di lusso di Bernard L. Madoff terminò quando agenti federali lo arrestarono nel suo attico a Manhattan esattamente 21 anni fa.

Il detenuto n. 61727-054 condivide una cella aperta nella prigione di media sicurezza del complesso correzionale federale Butner con un giovane di nome Frank. Indossa un abito da prigione color kaki ed è stato visto camminare su una pista all'aperto. Gioca a bocce, scacchi e dama. Strofina pentole e padelle nella cucina della prigione.

11 dicembre 1997 Viene concordato il protocollo di Kyoto per la riduzione dei gas a effetto serra



Il protocollo di Kyoto è un protocollo della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC o FCCC), volta a combattere il riscaldamento globale.


L'UNFCCC è un trattato ambientale internazionale con l'obiettivo di raggiungere "la stabilizzazione delle concentrazioni di gas serra nell'atmosfera a un livello tale da prevenire pericolose interferenze antropogeniche con il sistema climatico".

Il protocollo è stato inizialmente adottato l'11 dicembre 1997 a Kyoto, in Giappone ed è entrato in vigore il 16 febbraio 2005. A novembre 2009, 187 stati hanno firmato e ratificato il protocollo. Il più importante non aderente al Protocollo sono gli Stati Uniti, che è firmatario dell'UNFCCC ed era responsabile del 36,1% dei livelli di emissione del 1990.

martedì 10 dicembre 2019

COP 25: chiusi i tavoli tecnici, la parola passa alla politica




La prima settimana della COP 25 si è conclusa. Tralasciando gli aspetti di colore (sessione inaugurale, eventi collaterali, sfilate per le vie di Madrid, Greta Thunberg et similia) che incidono poco o niente sulla sostanza delle trattative in corso, è opportuno fare una bilancio di questa prima settimana di lavoro. Contrariamente a quanto mi aspettassi, le notizie vere sono giunte nella giornata di sabato e, precisamente, tra sabato pomeriggio e sabato sera.

La NASA dichiara che l'anidride carbonica sta rendendo verde il Pianeta

 ... rivela come il Green New Death è un culto della MORTE che distruggerebbe l'ecologia globale ...




 In diretta contraddizione con le storie spaventose sul biossido di carbonio che viene spinto incessantemente dagli allarmisti del cambiamento climatico, uno studio scientifico pubblicato su Nature Climate Change ed evidenziato dalla NASA rivela che l'innalzamento dei livelli di biossido di carbonio sta avendo un impatto tremendamente positivo sul ri-inverdimento del pianeta La Terra negli ultimi tre decenni, con alcune regioni che hanno registrato un aumento della vita delle piante di oltre il 50%.

lunedì 9 dicembre 2019

Il clima durante il minimo di Maunder

Il minimo solare più famoso di tutti è senza dubbio il minimo di Maunder, che durò da circa 1645 fino al 1720. Prende il nome da Edward Maunder, un astronomo del diciannovesimo secolo che ricostruì minuziosamente le osservazioni europee sulle macchie solari. Il minimo di Maunder è diventato sinonimo della Piccola era glaciale, un periodo di raffreddamento climatico che, secondo alcune definizioni, è durato dal 1300 al 1850 circa, ma ha raggiunto il suo punto più freddo nel diciassettesimo secolo.



Le temperature sono crollate in Europa. La stagione di crescita si è accorciata di oltre un mese, il numero di giorni nevosi è aumentato da pochi a 20-30, il terreno si è bloccato, i ghiacciai alpini sono avanzati in tutto il mondo, i ghiacciai delle Alpi svizzere hanno invaso le fattorie e sepolto villaggi, le linee di alberi nelle Alpi scesero, i porti marittimi furono bloccati dal ghiaccio marino che circondò l'Islanda e l'Olanda per circa 20 miglia, i raccolti di uva da vino diminuirono e i raccolti di cereali fallirono, portando a carestie di massa (Fagan, 2007).


domenica 8 dicembre 2019

IL CICLO SOLARE 25 È PREVISTO PER ESSERE IL PIÙ BASSO IN 200 ANNI





CHE COS'È UN GRANDE MINIMO SOLARE?

Prima di spiegare cos'è un Grand Solar Minimum, dobbiamo prima capire cos'è un ciclo solare.




Questa visualizzazione rappresenta il costante cambiamento del campo magnetico del Sole nel corso di quattro anni. Credito video: Scientific Visualization Studio della NASA

Bioenergia con cattura e stoccaggio del carbonio (BECCS)

 


Panoramica


BECCS descrive la cattura di CO2 dalle applicazioni di bioenergia e il sequestro attraverso Carbon Capture and Storage o Carbon Capture, Use and Storage. BECCS è considerato "carbon negative" perché la bioenergia è erroneamente considerata "carbon neutral" in base all'idea che le piante ricresceranno per riparare il carbonio che è stato emesso.

Minimo di Maunder tra passato e futuro? Quinta parte



Di Giovanni Tessicini

Ormai tra gli astrofisici c’è accordo generale sul fatto che stiamo per entrare in un grande minimo solare.


Nessuno per adesso è in grado di prevederne le proporzioni con precisione, ma dal 2020 con tutta probabilità inizieremo a vedere gli effetti globali sul meteo e sul clima di quello che potrebbe essere il più profondo minimo solare degli ultimi secoli.

sabato 7 dicembre 2019

venerdì 6 dicembre 2019

COP 25: alcuni punti di vista



Sono passati già quattro giorni dei tredici previsti e da Madrid non trapela nulla di rilevante. Alla Conferenza delle Parti sono accreditati oltre quattromila giornalisti, ma non si riesce ad avere alcuna notizia. Uno dei principali organi di stampa del Paese ospitante, l’autorevole El Pais, pubblica qualcosa, ma ciò che pubblica sa più di cronaca che di notizie sullo stato d’avanzamento dei lavori.

COP 25: una Conferenza nata sotto una cattiva stella



Certo, non ne va bene una! L’anno scorso ci eravamo lasciati in quel di Katowice, in Polonia, commentando il magro bottino di una COP24 in tono minore e dandoci appuntamento a Santiago del Cile. Ad onor del vero doveva essere il Brasile a organizzare la Conferenza, ma il cambiamento politico al vertice del Paese latino-americano, ha determinato il passo indietro del governo brasiliano ed ha fatto entrare in gioco quella che, allora, era considerata una potenza economica emergente del Sud America, cioè il Cile.

giovedì 5 dicembre 2019

Carbon Capture Use and Storage (Scheda informativa sulla tecnologia)

Tecnologia per il risparmio climatico? Il CCUS è spesso più incentrato sull'EOR che sulla riduzione delle emissioni (Richard Masoner / Cyclelicious).

Panoramica


Carbon Capture Use and Storage (CCUS) è una proposta di mercificazione della CO2 che è stata rimossa dall'atmosfera usandola come materia prima nella produzione, quindi diventa "immagazzinata" nei manufatti. È inteso come un tentativo di rendere redditizia la CCS e forse di separarla dal potenziamento del recupero dell'olio potenziato (vedi il briefing sulla cattura e lo stoccaggio del carbonio (CCS) per ulteriori informazioni al riguardo). Alcuni scenari CCUS sono ancora teorici e alcune tecnologie vengono commercializzate.

Morgellons: Le prove sono evidenti




by
Clifford E Carnicom

Ciò che segue di seguito è sia sorprendente che indiscutibile. Un individuo che è affetto dai sintomi esterni caratteristici della condizione di Morgellons ha presentato un campione per l'osservazione che è incontrovertibile sulla sua unicità.

mercoledì 4 dicembre 2019

L'ultimo schema di spopolamento di Bill Gates? Inquina i cieli, fai crollare l'ecosistema e tutti muoiono di fame


Bill Gates è stato perseguitato per anni dalle accuse di essere un forte sostenitore dello spopolamento. Nonostante sia stato elogiato da alcuni come filantropo e umanitario, la realtà è che le azioni di Gates hanno dimostrato più volte che è attivamente investito nel ridurre la popolazione globale con qualsiasi mezzo necessario.

Armi ad Energia Diretta: Active Denial Technology



Che cos'è?


La tecnologia di negazione attiva produce un raggio focalizzato di energia diretta per fornire alle nostre truppe un'opzione non letale per fermare, scoraggiare e respingere individui sospetti con un rischio minimo di lesioni. La tecnologia di negazione attiva è progettata per proteggere gli innocenti, minimizzare gli incidenti mortali e limitare i danni collaterali in tutta la gamma di operazioni militari.