Gli esperimenti del dr. Masaru Emoto
[...] Lo stesso problema della coscienza dell'osservatore lo abbiamo con gli esperimenti del dr. Masaru Emoto, dove dell'acqua ghiaccia in bellissimi cristalli se in presenza di energia emozionale positiva oppure, crea strutture spiacevoli in presenza di energia emozionale negativa, come mostrato nel libro "What the Bleep Do We Know" di William Arntz, Betsy Chasse e Mark Vicente ed in altre fonti. Alcuni di questi esperimenti sono avvenuti su acqua racchiusa in contenitori sui quali sono state scritte frasi come "Ti amo" o "Ti odio". Non abbiamo visto ancora prove definitive sul fatto che Emoto abbia trovato il modo per assicurarsi che la persona al microscopio, osservando e fotografando i cristalli mentre si formavano, non abbia influito mentalmente sul formarsi dei cristalli in tempo reale, in modo da ottenere il risultato che voleva.
Il dottor Masaru Emoto, scienziato e
ricercatore giapponese, ha messo a punto una tecnica per
esaminare al microscopio e fotografare i cristalli che si formano
durante il congelamento di diversi tipi d'acqua. Ha poi fotografato
l'acqua esposta a parole scritte, a musica, preghiere, parole
pronunciate, acqua di montagna, acqua inquinata, ecc. Si è visto che
i cristalli dell'acqua trattata muta di struttura quando si inviano
messaggi. L'acqua sottoposta alle vibrazioni di parole e pensieri
positivi forma dei cristalli bellissimi simili a quelli della neve,
l'acqua sottoposta alle vibrazioni di parole e pensieri negativi
reagisce creando strutture amorfe e prive di armonia. L'acqua è
infatti in grado di registrare la vibrazione di una energia
estremamente sottile, definita nella cultura giapponese Hado.
La prima serie di fotografie che Masaru Emoto
fece, proveniva da acqua presente in natura. Acqua di fiumi, laghi,
sorgenti e ghiacciai raccolta da lui stesso e da amici in giro per il
mondo. Alcune acque formavano delle bellissime strutture geometriche,
simili a fiocchi di neve; altre acque creavano delle forme non
armoniche e persino brutte. Entusiasmato dal fatto che l'acqua
sembrava veramente mostrare nella sua struttura la differenza fra
acqua buona, non inquinata, ed acqua oppressa da sostanze chimiche e
maltrattata dall'uomo, Masaru Emoto si mise a fotografare acque di
acquedotti di tutto il mondo. Anche qui l'acqua parlava chiaro. Nelle
grandi città, dove l'acqua è fortemente carica di sostanze chimiche
provenienti da detersivi, saponi, cosmetici, ogni tipo di industrie
ecc., l'acqua non forma dei bei cristalli, ma strutture amorfe che
comunicano la mancanza di chiarezza e bellezza presenti invece
nell'acqua della natura non influenzata dall'uomo.
E' molto interessante notare che l'acqua di
rubinetto di Buenos Aires e di altre grandi città dell'America del
Sud con un alto grado di inquinamento, riescono a formare dei
cristalli abbastanza armonici. Sembra infatti che lo stress e il
malumore delle persone che vivono nelle città possano influenzare la
cristallizzazione dell'acqua più delle sostanze chimiche. Attraverso
il lavoro geniale di Masaru Emoto, l'acqua ci offre un'altra
occasione di riflessione per accettare e capire che, secondo la
fisica quantistica, nella vita tutto è oscillazione e informazione.
Per approfondire lo studio di questo effetto,
Emoto ebbe l'ispirazione di fare ascoltare all'acqua della musica per
poi vedere la sua reazione attraverso la fotografia. Viene usata
dell'acqua distillata che nella fotografia ci appare come un esagono
semplice, senza diramazioni e ciò equivale ad un'acqua priva di
informazioni memorizzate. Quest'acqua di base viene utilizzata per
tutti i test dove si vuole capire la capacità dell'acqua di
memorizzare informazioni. Un flaconcino pieno di quest'acqua viene
posto tra due altoparlanti, facendo successivamente ascoltare
all'acqua vari brani musicali dall'inizio alla fine. Poi l'acqua
viene congelata e fotografata. Ogni goccia d'acqua ha risposto
individualmente alla musica ascoltata, ma sempre in relazione alle
vibrazioni e alle informazioni musicali ricevute.
Il passo seguente di Masaru Emoto è consistito
nell'analizzare le reazioni dell'acqua esposta a immagini e a parole
scritte, ad influenze, quindi, non più percepibili come nel caso
della musica. In questi esperimenti il dott. Emoto ha esposto l'acqua
distillata a parole "belle" come Amore e gratitudine,
Grazie e così via. Poi ha confrontato l'acqua anche con delle parole
brutte tipo "stupido", "demonio", "mi fai
star male" ecc. La parola scritta è un simbolo visibile dei
pensieri e dei sentimenti ed è perciò carica di vibrazione e
informazione.
L'unica differenza che frasi e immagini hanno
rispetto alla musica, è il fatto che le vibrazioni e informazioni
contenute nelle lettere e nelle immagini sono basate su frequenze non
udibili. Il pensiero abita in un regno di frequenze più elevate
della parola. Abbassando la frequenza diventa parola e, se la parola
è investita di melodia e ritmo, la chiamiamo canzone o musica. Non
per niente in quasi tutte le tradizioni, l'intelligenza chiamata Dio
(ma ognuno la chiami come preferisce) crea la materia tramite il
suono, il verbo, la parola. Questa parola originaria, muovendosi
verso la materia, abbassa la frequenza e diventa forma. Nella lettera
è forma astratta, nel corpo biologico questo potenziale si trasforma
in vita. Le informazioni contenute in questa parola creativa
(crea-vita) creano appunto la forma materializzata, il corpo.
In un secondo momento, Emoto ha sfidato queste
capacità con un esperimento a distanza. Ha posato un flaconcino con
acqua poco buona sulla scrivania del suo ufficio e ha mandato una
e-mail a 500 amici e conoscenti in tutto il Giappone, chiedendogli di
mandare, ad una precisa ora di un giorno prefissato, il loro "Chi",
la loro energia vitale all'acqua sopra la scrivania. Guardando la
fotografia del cristallo d'acqua, prima e dopo l'esperimento,
possiamo immaginarci meglio perché è possibile guarire delle
persone anche a distanza, se riusciamo a mandare un'energia positiva,
forte e coerente.
In un altro esperimento Masaru Emoto è riuscito a
riunire circa 300 persone la mattina presto prima del sorgere del
sole sul bordo del lago Biwa, un grande lago giapponese molto
inquinato che d'estate, da molti anni, emanava cattivi odori a causa
di un'alga che cresceva e ne ricopriva quasi tutta la superficie. In
un rituale con fuoco ed inviando invocazioni all'acqua del lago
mentre il sole sorgeva, questo gruppo è riuscito a purificare il
lago Biwa.
Difatti, qualche tempo dopo, sul giornale locale apparve un articolo che diceva: "quest'anno le alghe che i responsabili hanno dovuto raccogliere dall'acqua sono diminuite moltissimo e, in confronto agli altri anni, le proteste telefoniche per via dei cattivi odori provenienti dal lago sono state pochissime. E' un bene che ci siano meno alghe, ma siamo preoccupati perché non ne conosciamo la ragione" – così conclude l'articolo. Dopo 6 mesi, purtroppo, le alghe ed i cattivi odori tornarono nel lago Biwa. Questo episodio spinse Emoto ad esclamare: "Se, anziché 300 persone, fossimo stati in 30.000 o 300.000 avremmo potuto inviare ancora più amore e gratitudine all'acqua e forse la guarigione del lago Biwa sarebbe stata duratura! Conoscere e rispettare l'acqua significa conoscere e rispettare noi stessi e le leggi vitali che ci portano amore, salute, bellezza ed abbondanza. L'acqua è il simbolo dei sentimenti. La spoliazione e l'inquinamento dell'ambiente e dell'acqua, rispecchiano una disarmonia nei nostri rapporti con noi stessi e con il prossimo e con le altre forme di vita presenti sulla Terra".
Intervista al dott. Masaru Emoto fatta da
Lifegate.it:
Hado, la più piccola unità di misura dell'energia, e la nascita del cristallo. Ci racconta?
Hado è una parola giapponese che significa
"cresta dell'onda". Questo termine indica la vibrazione
energetica estremamente sottile che è all'origine della creazione.
Grazie all'incontro con il dottor Lorenzen e all'utilizzo della
M.R.A. (Magnetic Resonance Analyzer), una macchina in grado di
misurare l'intensità di Hado, ho potuto dimostrare che l'acqua può
migliorare le condizioni fisiche delle persone. Successivamente la
mia ricerca si è focalizzata sulle immagini dei cristalli di acqua
ghiacciata. Il cristallo d'acqua è il segno che rende visibile
l'influsso di questa sottile vibrazione, non visibile all'occhio
umano, ma in grado di influenzare la materia.
L'acqua ci ascolta, memorizza sul suo nastro
magnetico le vibrazioni dei nostri pensieri e delle nostre emozioni e
ci risponde nel linguaggio figurativo dei suoi cristalli. Questo
dialogo con l'acqua consapevolizza e porta a galla l'immagine di ciò
che siamo?
E' difficile accettare che l'uomo comune possa
credere al concetto di dialogo con l'acqua, in realtà questo dialogo
esiste. La Terra, chiamata anche il Pianeta d'Acqua, è coperta per
il 70% della sua superficie di acqua, la stessa proporzione presente
in un corpo umano. La neve, che cade sulla Terra da milioni di anni,
contiene cristalli simili tra loro ma diversi uno dall'altro. Ogni
cristallo porta in sé un'informazione. Più precisamente, la
geometria del cristallo è l'informazione stessa che si cristallizza.
L'acqua, attraverso la creazione e la contemplazione dei suoi
cristalli, rende possibile un dialogo con l'uomo elevando la sua
consapevolizzazione.
E' uscito il suo secondo libro Messaggi dall'Acqua
Volume II. In questo lavoro lei ha attribuito particolare attenzione
all'aspetto delle relazioni. Le immagini dei cristalli riflettono il
risultato delle esperienze interpersonali all'interno di nuclei quali
la famiglia, la scuola e i gruppi di preghiera.
Sì, in questo libro mi sono dedicato in modo
particolare all'esperienza della preghiera e all'energia che la
preghiera produce. L'esperienza della preghiera ha in sé le
vibrazioni del sentimento e dell'emozione che accompagnano la parola.
La risultante è una vibrazione sottile in grado di intervenire sulla
materia modificandola. A questo proposito voglio ricordare
l'incantesimo provocato dall'energia della preghiera sulle sponde del
lago Biwa, in Giappone.
Il 25 luglio 1999, alle ore 4.30 del mattino, 350
persone si sono riunite di fronte al lago inquinato per offrire le
proprie preghiere all'acqua. L'intenzione delle persone che pregavano
insieme era sintonizzata su pensieri di armonia e gratitudine. Il
risultato è stato sbalorditivo! L'acqua prelevata dal lago inquinato
prima di essere sottoposta alla vibrazione della preghiera non ha
prodotto alcun cristallo, mentre l'acqua prelevata dopo la preghiera
è stata in grado di produrre bellissimi cristalli per oltre sei
mesi, fino a gennaio del 2000.
E' stata l'acqua stessa a guidare la mia ricerca
verso questa direzione. L'intuizione, nel mio lavoro, è
essenziale... mi capita di svegliarmi nel cuore della notte con
l'intuizione di ciò che devo trasmettere.
Il pianeta sta andando incontro ad un processo di
deterioramento pressoché inevitabile.
A questo proposito lei si è fatto promotore di un
progetto che invita le persone ad inviare sentimenti di amore e
gratitudine nei confronti dell'acqua che scorre in zone del mondo
particolarmente a rischio. Questa sua proposta porta il nome di
Progetto di Amore e Gratitudine all'Acqua...
Io sono convinto che è la coscienza di ognuno di
noi che crea il nostro mondo.
La vibrazione dell'amore e della gratitudine
possono essere trasmesse, attraverso la nostra intenzione, ai corsi
d'acqua che attraversano i paesi devastati dai conflitti e dalle
guerre. Le faccio un esempio. Immaginiamo di inviare la nostra
preghiera, il nostro pensiero d'amore al fiume Giordano sulle cui
sponde vivono israeliani e palestinesi. L'acqua, informata da questa
altissima vibrazione di luce, armonizzerà la terra e coloro che la
berranno. Naturalmente sono molte le regioni nel mondo dove dimorano
guerra e povertà, come India, Pakistan, Irak e alcuni stati
africani. Per sostenere e divulgare questo progetto ho creato un
sito, www.thank-water.net , che sta avendo un grande seguito.
Attraverso questo gesto di preghiera all'acqua è come se operassimo
una trasfusione al pianeta sostenendolo con la vibrazione più
potente, quella dell'amore."
Le immagini tratte dal libro "I messaggi
dell'acqua", Ed. Mediterranee, mostrano, come l'acqua sia come
un nastro magnetico liquido in grado di registrare in modo molto
sensibile le informazioni energetiche che riceve dall'ambiente.
Sui libri di Emoto potrete ammirare moltissime
altre fotografie e trovare una spiegazione più dettagliata del suo
metodo di analisi. Nulla di nuovo per chi conosce l'omeopatia, la
floriterapia e le proprietà delle Acque Spirituali, ma estremamente
utile per chi ha necessità di avere una dimostrazione scientifica.
Fonte
amadeux.net
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