STORIA DELLA GEOINGEGNERIA: Geoingegneria del contenuto di zolfo nel carburante con propulsione a reazione (FSC) • Luglio 2015
Cloud seeding • Geoengineering •
Progetto di scia di geoingegneria con biocarburanti e carburanti a reazione drogati con zolfo (soluzione Two-Fuels in One Tank)
L'applicazione di elevati FSC [contenuto di zolfo nel carburante] ad altitudini di crociera nel settore dell'aviazione combinate con il carburante ULSJ [carburante a bassissimo tenore di zolfo, biocarburanti per l'aviazione] a quote più basse comporta una riduzione della mortalità indotta dal trasporto aereo e un aumento delle RE negative rispetto allo scenario di base dell'aviazione.Traduzione:
(1) utilizzare biocarburanti al decollo. Crea meno polvere di carbone nero (fuliggine) intorno agli aeroporti, uccidi meno persone.
(2) utilizzare carburante per jet ad alto contenuto di zolfo in quota. Imitare "effetto Pinatubo" per eseguire iniezioni di zolfo stratosferico ai fini della gestione delle radiazioni solari.
(2) utilizzare carburante per jet ad alto contenuto di zolfo in quota. Imitare "effetto Pinatubo" per eseguire iniezioni di zolfo stratosferico ai fini della gestione delle radiazioni solari.
La fuliggine auto-levitante (fotoforetica) trasporta lo zolfo nella stratosfera, distrugge lo strato di ozono, influenza le precipitazioni / i monsoni in tutto il mondo.
Gli aerosol potrebbero essere iniettati nell'atmosfera superiore per progettare il clima disperdendo la luce solare incidente in modo da produrre una tendenza al raffreddamento che può mitigare i rischi derivanti dall'accumulo di gas serra. L'analisi dell'ingegneria del clima si è concentrata sugli aerosol di solfati. Qui esaminerò la possibilità che le nanoparticelle ingegnerizzate possano sfruttare forze fotoforetiche, consentendo un maggiore controllo sulla distribuzione e la durata delle particelle rispetto a quanto sia possibile con i solfati, forse consentendo all'ingegneria climatica di essere realizzata con un minor numero di effetti collaterali. L'uso di materiali elettrostatici o magnetici consente una classe di forze fotoforetiche non presenti in natura. La levitazione fotoforetica potrebbe sopprimere le particelle sopra la stratosfera, riducendo la loro capacità di interferire con la chimica dell'ozono; e, aumentando la durata delle particelle, ridurrebbe la necessità di rifornimento continuo dell'aerosol. Inoltre, le particelle potrebbero essere progettate per spostarsi verso il polo in modo da consentire la modifica dell'albedo per contrastare il riscaldamento polare minimizzando al contempo l'impatto sui climi equatoriali. - David Keith, levitazione fotoforetica di aerosol ingegnerizzati per la geoingegneria
Sebbene sia disperso nell'aria, è noto che BC (carbonio nero) si dissipa e si stabilizza in pochi mesi sotto l'influenza di pioggia e vento ed è improbabile che viaggi verso l'alto di 4 km. Tuttavia, un gruppo di scienziati - incluso dall'Indian Institute of Science e dal Vikram Sarabhai Space Center dell'ISRO - affermano che ora hanno prove di tali particelle esistenti fino a 18 km nella stratosfera e ce ne sono circa 10.000 in ogni centimetro cubo.
Data la forma e la posizione di queste particelle, sostengono che potrebbe derivare solo dalle emissioni del carburante per aerei e rappresentano un problema perché queste particelle di carbonio nero possono persistere abbastanza a lungo da fornire un terreno fertile per altre reazioni chimiche che possono esaurire lo strato di ozono.
L'aviazione commerciale ha geoingegnerizzato il pianeta per anni. Ora capiamo come. L'acido solforico cavalca sulla polvere di carbone nero nella stratosfera.
Ecco come funziona la soluzione di geoingegneria a due carburanti in un serbatoio (tre brevetti allegati):
Domanda di brevetto degli Stati Uniti 20130340834 • Inventore: Peter Swann • Assegnatario: ROLLS-ROYCE PLC
Un metodo include i) l'identificazione di un periodo di funzionamento corrispondente a un requisito di fornitura di carburante; ii) determinare almeno una condizione dell'aria ambiente in cui la macchina opererà durante il periodo; iii) determinare un periodo di tempo in cui, mentre si trova nello stato dell'aria ambiente, è necessario raggiungere una caratteristica predeterminata della scia di vapore; iv) determinare una composizione di carburante risultante per l'uso da parte della macchina nello stato dell'aria ambiente per raggiungere la caratteristica, in cui la composizione di carburante risultante include almeno una delle prime e seconde composizioni di carburante; v) determinare il rapporto di almeno la prima e la seconda composizione del carburante richieste per una composizione del carburante risultante sufficiente per il periodo di tempo determinato nella fase iii); e vi) produrre un primo segnale indicativo del rapporto di almeno la prima e la seconda composizione del combustibile richieste per la durata del tempo determinata nella fase iii).
Brevetto degli Stati Uniti 9518965 • Inventore: Peter Swann • Assegnatario: ROLLS-ROYCE PLC
Un sistema di alimentazione del carburante (12) comprendente un sensore di rilevamento della scia di vapore (20) configurato per generare un primo segnale (28) che indica la profondità ottica di una scia di vapore (35). Un'unità di controllo (40) è fornita in risposta al primo segnale (28) e configurata per generare un secondo segnale (80) in dipendenza del primo segnale (28). Il secondo segnale (80) definisce una percentuale di almeno una di una prima composizione di carburante e una seconda composizione di carburante necessarie per produrre una composizione di carburante risultante. Almeno un regolatore (42) è fornito configurato per ricevere ed essere sensibile al secondo segnale (80) e regolare la percentuale di prima e seconda composizione di combustibile richiesta per produrre la composizione di combustibile risultante.
Rolls-Royce produce motori a reazione, quindi la necessità di brevettare la produzione di nuvole utilizzando carburante a doppio getto.
Riferimenti
- https://www.atmos-chem-phys.net/16/10521/2016/acp-16-10521-2016.html
- http://www.atmos-chem-phys-discuss.net/15/18921/2015/acpd-15-18921-2015.html
- https://www.google.com/patents/US9518965B2
- https://www.google.com/patents/US20130340834
- https://www.google.com/patents/US20110101166
- http://www.pnas.org/content/107/38/16428.full
- http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/2017JD027011/full#references
- https://www.atmos-chem-phys.net/17/9623/2017/
- http://www.thehindu.com/sci-tech/energy-and-environment/aeroplanes-may-be-affecting-ozone-monsoon/article19498497.ece
- https://climateviewer.com/2017/10/25/black-carbon-from-aircraft-exhaust-destroying-ozone-melting-poles/
- https://climateviewer.com/cirruscloudsmatter/
- https://climateviewer.com/2017/07/25/cirruscloudsmatter-geoengineering-with-cirrus-cloud-seeding/
- https://climateviewer.com/2017/04/08/faa-scientist-we-want-clouds-by-day-none-by-night/
- https://climateviewer.com/2015/08/08/the-history-of-artificial-clouds-how-to-geoengineer-a-planet-with-jet-fuel/
mancano particelle di carbonio fino a 18 km nella stratosfera |
US20110101166A1-20110505-D00002 |
US20130340834A1-20131226-D00000 |
US09518965-20161213-D00000 |
Fonte
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.