martedì 3 dicembre 2019

FATTI sul clima: dal 2005 non si è verificato alcun riscaldamento negli Stati Uniti, tuttavia i media si rifiutano di discutere i dati scientifici reali



Negli ultimi anni si è prestata molta attenzione alle cosiddette notizie false e ai pericolosi effetti della diffusione di informazioni inesatte. Sebbene queste preoccupazioni siano certamente valide, i media mainstream hanno usato queste paure come piattaforma per lanciare un attacco a tutto campo contro i membri dei media indipendenti, etichettandoli come teorici della cospirazione e fornitori di informazioni pericolose e prive di fondamento su tutto, dai vaccini ai pesticidi.


Una delle maggiori differenze nel punto di vista tra fonti di informazione tradizionali e indipendenti si è concentrata sul cambiamento climatico. Mentre i media mainstream hanno creato un panico diffuso pubblicando un articolo dopo l'altro "dimostrando" che il riscaldamento globale creato dall'uomo sta distruggendo il pianeta, i media indipendenti hanno ampiamente sollecitato cautela, sottolineando che la scienza non supporta questa teoria.

I media più diffusi come la CNN e MSNBC si sono affrettati a lanciarsi in questo esercizio di cautela giornalistica, definendolo un altro esempio di notizie false. Ma i fatti confermano le loro affermazioni? Affatto. In effetti, 14 anni di dati raccolti dalla National Oceanic and Atmospher Administration (NOAA) dimostrano che i media indipendenti sono stati saggi ad adottare tale cautela.

Questi dati confermano non solo che le temperature negli Stati Uniti non sono aumentate negli ultimi 14 anni, ma che semmai sono effettivamente leggermente diminuite. (Correlati: la crescita delle sciocchezze sul riscaldamento globale: sicuramente abbiamo raggiunto il picco della follia.)


La fine di dati meteorologici precisi e manipolati


Come riportato da Real Clear Energy, NOAA ha iniziato a registrare temperature nelle 114 nuove stazioni di temperatura che compongono la US Climate Reference Network (USCRN) nel 2005. Queste stazioni di temperatura sono uniformemente distribuite nei 48 stati inferiori e si trovano lontano da aree urbane in cui sono comuni letture di false temperature. (Correlato: oltre 30.000 scienziati affermano che "Il riscaldamento globale causato dall'uomo catastrofico" è una bufala completa e una bugia scientifica).

Real Clear Energy spiega:

Prima che USCRN andasse online, allarmisti e scettici risparmiarono l'accuratezza dei dati di temperatura riportati. Con la maggior parte delle stazioni di temperatura preesistenti situate all'interno o in prossimità di contesti urbani che sono soggetti a falsi segnali di temperatura e creano i propri microclimi che cambiano nel tempo, i funzionari del governo hanno eseguito molti adeguamenti spesso controversi dei dati di temperatura grezza. Gli scettici di una presunta crisi climatica hanno sottolineato che la maggior parte del riscaldamento riportato negli Stati Uniti era inesistente nei dati sulla temperatura grezza, ma è stato aggiunto al record da funzionari governativi.

L'USCRN fornisce quindi i primi dati climatici accurati e non contaminati registrati negli Stati Uniti da quando è iniziata l'isteria del riscaldamento globale, e lungi dal dimostrare ciò che i cosiddetti esperti e media hanno sostenuto, i dati mostrano un riscaldamento zero dal 2005. In effetti , le temperature negli Stati Uniti ora sono probabilmente leggermente inferiori a quelle di allora.


Ciò è in diretto contrasto con le affermazioni degli "attivisti climatici" che insistono sul fatto che specifiche aree degli Stati Uniti hanno mostrato marcati aumenti di temperatura durante quel periodo di tempo.

Inoltre, gli scienziati ritengono che probabilmente non vi siano stati aumenti di temperatura negli Stati Uniti almeno dagli anni '30, poiché le letture della temperatura grezza raccolte dall'USCRN corrispondono praticamente a ciò che è stato registrato 80 anni fa.

E, con i rapidi aumenti dello sviluppo urbano che hanno avuto luogo in quel periodo, le temperature sono probabilmente addirittura inferiori a quelle catturate da queste stazioni meteorologiche.
Real Clear Energy ha spiegato:

Semmai, le letture della temperatura grezza dovrebbero essere regolate verso il basso oggi rispetto alle temperature passate (o temperature passate regolate verso l'alto rispetto alle temperature attuali) piuttosto che viceversa. Se le letture della temperatura grezza sono le stesse oggi di 80 anni fa, quando c'erano meno fattori artificiali che aumentavano spuratamente le letture della temperatura, allora le temperature degli Stati Uniti oggi potrebbero effettivamente essere più fredde di quanto non fossero all'inizio del XX secolo.





Dalla COP25 che si è aperta a Madrid ieri 2 dicembre è chiaro che non cambia di una virgola la politica suicida dell'ONU e del Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico IPCC.

La conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici COP25 (2-13 dicembre 2019) si svolgerà sotto la presidenza del governo del Cile e si svolgerà con il supporto logistico del governo spagnolo. SBSTA 51/SBI 51 si svolgerà dal 2 al 9 dicembre 2019. Il periodo pre-sessione è dal 25 novembre al 1° dicembre 2019. Il presidente della conferenza è la signora Carolina Schmidt, ministro dell'Ambiente del Cile.

La conferenza è progettata per compiere i prossimi passi cruciali nel processo di cambiamento climatico delle Nazioni Unite. In seguito all'accordo sugli orientamenti di attuazione dell'accordo di Parigi alla COP 24 in Polonia dell'anno scorso, un obiettivo chiave è quello di completare diverse questioni relative alla piena operatività dell'accordo di Parigi sui cambiamenti climatici. Maggiori informazioni sulla conferenza

Il Parlamento Europeo si accoda in buon ordine: dove c'è da rastrellare soldi la Commissione è sempre in prima fila con la von der Leyen che chiosa: “tra 10 giorni presenteremo il Green Deal. Europa neutra dal punto di vista climatico entro il 2050”.

BRUXELLES - Il Parlamento europeo terrà una sessione plenaria straordinaria l'11 dicembre a Bruxelles per discutere il 'Green deal' europeo. Lo rende noto l'Eurocamera, dopo la decisione presa ieri dalla Conferenza dei presidenti. La sessione plenaria, che si terrà tra le 14 e le 16, permetterà di presentare al Parlamento europeo in tempi strettissimi la comunicazione della Commissione Ue sul 'Green deal', dopo che quest'ultima sarà adottata dall'esecutivo Ue.

Esiste invero un estremo bisogno che i popoli della Terra si informino e siano coscienti che gli eventi futuri vanno nella direzione diametralmente opposta, e che oramai sembra certo anche tra i ricercatori di varie discipline, ormai tra gli astrofisici c’è accordo generale sul fatto che stiamo per entrare in un grande minimo solare.

Nessuno per adesso è in grado di prevederne le proporzioni con precisione, ma dal 2020 con tutta probabilità inizieremo a vedere gli effetti globali sul meteo e sul clima di quello che potrebbe essere il più profondo minimo solare degli ultimi secoli.

Contrariamente a ciò che i politici stanno cercando di convincerci, una nuova mini era glaciale è già iniziata.


"Stiamo per immergerci in una profonda mini era glaciale", afferma l'astrofisico Piers Corbyn. "E non c'è via d'uscita. Per i prossimi 20 anni, in media, diventerà sempre più freddo".

Il flusso del jet sarà più selvaggio. Ci saranno più sbalzi di temperatura selvaggia, più eventi di grandine, più terremoti, eventi vulcanici più estremi, più neve negli inverni, estati pessime, tarde primaverili, brevi autunni e sempre più guasti alle colture.







Megachirottera

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