STORIA DELLA GEOINGEGNARIA
Spara un cannone per inclinare l'asse terrestre e fondere i poli
1889
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CAPITOLO XI
“L'idea seguita dal Consiglio di amministrazione del N.P.P.A. e il cui scopo è di sostituire un nuovo asse con quello vecchio. Deve essere realizzato per mezzo del rinculo di un pezzo di ordigno fissato in un determinato punto della terra. Se la canna di questo dispositivo è fissata in modo immobile al suolo, non è affatto dubbio che comunicherà il suo shock su tutto il nostro pianeta. Il motore adottato dagli ingegneri della Società non è altro che un cannone mostro, l'effetto del tiro che sarebbe assolutamente nullo se fosse puntato verticalmente. Per produrre il suo massimo effetto è necessario puntarlo orizzontalmente verso nord o sud, ed è quest'ultima direzione che è stata scelta da Barbicane & Co. In queste condizioni il rinculo produrrà un movimento della terra verso nord, un movimento simile a quello di una palla da biliardo toccato leggermente da un'altra."
Questo era proprio quello che aveva predetto l'intelligente Alcide Pierdeux. Non appena il cannone fosse stato sparato, la linea centrale della terra sarebbe stata spostata in una direzione parallela a quella del rinculo. Ciò cambierebbe in qualche modo la direzione dell'orbita, e di conseguenza la durata dell'anno, ma in modo così lieve che deve essere considerato assolutamente privo di risultati negativi. Allo stesso tempo, la terra esegue un nuovo movimento di rotazione attorno ad un asse nel piano dell'equatore, e la rotazione giornaliera verrà quindi eseguita indefinitamente su questo nuovo asse, come se non fosse esistito alcun movimento quotidiano prima dello shock. Attualmente questo movimento viene fatto attorno alle linee dei poli e in combinazione con la forza accessoria prodotta dal rinculo, viene creato un nuovo asse, il cui polo si sposta dal presente a una quantità chiamata "x". In altre parole, se il cannone viene sparato nel momento in cui l'equinozio di primavera - una delle intersezioni dell'equatore e dell'eclittica - si trova al nadir del punto di tiro, e se il rinculo è sufficientemente forte da spostare il vecchio asse di 23°, 28', il nuovo asse diventa perpendicolare alla direzione dell'orbita terrestre, lo stesso che è per il pianeta Giove.
Quali conseguenze ci si aspettava fossero già note, come avevano indicato dal presidente Barbicane alla riunione del 22 dicembre. Ma, data la massa della terra e la quantità di quantità di moto, che possiede, è possibile concepire un ordigno così forte che il suo rinculo sarà in grado di produrre una modifica nella direzione effettiva del polo reale, e soprattutto nella misura di 23 gradi, 28 minuti? Sì, se un cannone o una serie di cannoni sono costruiti con le dimensioni richieste dalle leggi della meccanica, o, al posto di queste dimensioni, se gli inventori fossero in possesso di un esplosivo abbastanza forte da spingere un proiettile con la velocità necessaria per tale spostamento.
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| Jules Verne - Sans Dessus Dessous |
Riferimenti
Fonte WMH
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